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| Forse è da tempo che ci ho fatto caso, ma questa settimana ho sentito questo pensiero più vivo in me rispetto alle altre volte: non sono capace di tenermi stretti gli amici, o meglio, quelle persone che chiamo "amiche". Questo discorso vale per Gaia: per un'estate siamo stati quasi inseparabili, e adesso siamo degli emeriti sconosciuti. Con Sarah e Manuela è quasi lo stesso oramai, e la lista potrebbe continuare ancora di un bel po', presentando anche i nomi di quelle persone con cui tutto è finito prima di iniziare (Chiara). La colpa è in buona parte mia. Forse sono io la causa principale di queste rotture.
Per quanto riguarda Gaia, la colpa, se così può essere definita, molto probabilmente è interamente mia. O forse no. Forse la colpa è dell'abitudine: quell'abitudine che mi ha spinto inesorabilmente ad essere rancoroso nei suoi confronti. Ma no, pensandoci bene, forse, non è una questione di rancore, alla fine ha continuato a fare in quel modo, seppur in modo molto minore. Forse sì, la colpa è quasi interamente mia. Per quanto riguarda Sarah invece, penso che tutto sia dovuto a delle ridicole incomprensioni. Ma la causa di queste sono dovute esclusivamente dalle sue convinzioni errate, convinzioni che non mi ha mai voluto esporre personalmente. Ha preferito solamente dirmi a bassa voce, tenendo gli occhi bassi, che "tanto sa che io dica cose cattive agli altri sul suo conto". Wow. Ottimo. Quando le persone sono così insicure che, consapevoli di comportarsi in un determinato modo, temono che gli altri possano pensare male di loro e di conseguenza sparlarne in giro. Ascoltando ciò che dicono i miei compagni di classe, notando i loro comportamenti, forse, in confronto, sono un santo. Io non sparlerei di quella persona al primo tizio che mi capita e soprattutto non sono un ipocrita. Anzi, forse, pensandoci bene, è proprio perché non lo sono che non riesco ad avere delle persona al mio fianco. Manuela non l'ho mai considerata un'amica. Per me non è niente di speciale, è una persona con cui mi piace stare e passare del tempo, certo, ma se fosse una persona diversa forse riuscirei ad apprezzarla veramente. Con Chiara tutto è cambiato drasticamente e improvvisamente. Abbiamo cambiato insieme il nostro rapporto, e silenziosamente lo sappiamo entrambi.
Fa male essere essere soli, sentire nuovamente i fantasmi del passato bussare alla tua spalla, ma starei meglio se fossi in compagnia con queste persone? Forse, apparentemente sì, ma sarebbero soltanto uno scopo, un mezzo per cercare di afferrarti durante le uscite al centro, anche con un semplice fugace sguardo, anche con un breve saluto. D'altronde, al massimo, a me è r...Read the whole post...
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